CONCORSO INTERNAZIONALE
IL MOBILE SIGNIFICANTE
Gli oggetti d’arredo e la strumentazione telematica
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VERBALE
La giuria composta da: Silvana Annicchiarico, direttrice della Triennale Design Museum di Milano; Ugo La Pietra, progettista e teorico delle arti applicate, docente al Politecnico di Milano; Maurizio Duranti, designer; Ettore Mocchetti, progettista, Direttore della rivista “AD”; Alberto Prina, direttore della rivista “Dossier Habitat”; Giorgio Morelato, Presidente della Fondazione Aldo Morelato. Gilda Bojardi, Maurizio Morgantini e Luciano Crespi assenti giustificati.
Riunitasi il giorno 12 giugno 2008 alle ore 15.00 presso la sede della Fondazione Aldo Morelato “Villa Dionisi” sita in Cerea (VR), dopo attenta visione di tutti gli elaborati e le relazioni tecniche illustrative, a norma di regolamento, dopo aver effettuato lo scarto dei progetti che non rispettavano le condizioni richieste dal bando di concorso, delibera a maggioranza di assegnare il
PREMIO “FONDAZIONE ALDO MORELATO” in collaborazione con la CCIAA di Verona : ex aequo
Al progetto “DESKTOP" (jpeg)" di Antonio Di Mino, Palermo, per aver proposto una struttura di forte impatto semantico capace di sostituire una grande libreria.
Al progetto “MORESCO" (jpeg) di Ettore Soffientini, Cornaredo, per avere proposto una struttura capace di contenere tutte le strumentazioni telematiche, realizzata con superfici traforate che uniscono alla decorazione la funzione di passaggio dei cavi, di luci e di suoni; il tutto espresso con chiarezza e semplicità concettuale.
A questi premi la giuria intende, inoltre, segnalare la seguente proposta:
“NOMADE (jpeg) di Marco Zanatta e Antonio Zamberletti, Varese, per il superamento della dimensione enfatica tecnologica per una proposta di oggetto capace di comunicare le proprie scelte individuali.
PREMIO “ISTITUTO REGIONALE VILLE VENETE”: ex aequo
Al progetto “QUARANTACINQUE GRADI" (jpeg) di Marco Ferreri, Milano, per aver proposto un oggetto strumento capace di interpretare il miglior rapporto tra l’oggetto stesso e un ambiente fortemente connotato come quello delle “Ville Venete”.
Al progetto “CON PRIVILEGI, PER TUTTI" (jpeg) di Claudio Salocchi, Milano, premiato per una precisa e auspicata aderenza al tema con un progetto che si articola funzionalmente per diversi spazi delle “Ville Venete”, con una tecnologia aggiornata rivolta ad una più approfondita conoscenza del luogo.
A questi premi la giuria intende, inoltre, segnalare la seguente proposta:
“ABITATE LA MIA ASSENZA" (jpeg) di Stefano Follesa, Firenze, per aver presentato un progetto capace di rileggere nuovi comportamenti attraverso un oggetto domestico.
PREMIO “CITTA' DI CEREA - SCUOLA APPIO SPAGNOLO”,
Al progetto “SPECCHIO DELLE MIE BRAME" (jpeg) di Meana Francesca, Bresso, per aver reso compatibile una forma leggendaria della cornice di antichi specchi con complesso di funzioni altamente tecnologiche, attraverso l’interattività tra il corpo fisico e l’immagine virtuale.
La giuria si compiace per l’elevato numero di qualificate partecipazioni di autori, e per il buon livello complessivo nella presentazione degli elaborati.
La giuria
- Ugo La Pietra
- Silvana Annicchiarico
- Maurizio Duranti
- Ettore Mocchetti
- Maurizio Morgantini
- Alberto Prina
- Giorgio Morelato
Cerea, 12 giugno 2008