CONCORSO INTERNAZIONALE
IL MOBILE SIGNIFICANTE
I luoghi dell’attesa
VERBALE
La giuria composta da: Ugo La Pietra, progettista e teorico delle arti applicate, Politecnico di Milano; Vittorio Fagone, storico delle arti applicate, New York University, assente giustificato; Francois Burkhardt, già direttore dell’IDZ di Berlino, del centro “Gorge Pompidou” di Parigi e della rivista DOMUS; Ettore Mocchetti, progettista e direttore di AD; Aldo Colonetti direttore di Ottagono; Giorgio Morelato, presidente della Fondazione Aldo Morelato.
Riunitasi il giorno 15 giugno 2006 alle ore 15.00 presso la sede della Fondazione Aldo Morelato “Villa Dionisi” sita in Cerea (VR), dopo attenta visione di tutti gli elaborati e le relazioni tecniche illustrative, a norma di regolamento, dopo aver effettuato lo scarto dei progetti che non rispettavano le condizioni richieste dal bando di concorso, delibera a maggioranza di assegnare il
PRIMO PREMIO: Premio “Verona Fiere - Centro servizi distretto del mobile”
Al progetto “Barca, finchè la barca va…” di Friso Dijkstra di Utrecht (Olanda)
per aver interpretato in modo coerente il tema del concorso, risolvendo attraverso un progetto compiuto e definito un oggetto di design territoriale
SECONDO PREMIO: Premio “Provincia di Verona”
Al progetto “Leani” di Jasmin Sybille Kastner di Troestau (Germania)
per l’originale invenzione tipologica risolta anche attraverso una serie di citazioni.
TERZO PREMIO: Premio “Camera di Commercio di Verona”
Al progetto “Ramo e ombra” di Michele Marchionni di Pesaro (Italia)
per aver affrontato con coerenza stilistica e costruttiva l’aspetto ambientale, con elementi caratterizzati da una forte componente artigianale, con citazioni naturalistiche e suggestioni chiaroscurali.
A questi premi la giuria intende, inoltre, segnalare le due seguenti proposte:
Il progetto Karl I, II, III dello Studio Lupo e Burtscher di Bolzano che attraverso alcuni elementi essenziali propone una serie di variabili progettuali in relazione al tema dell’attesa.
Il progetto Ribarocco di Fabio Vinella di Bari per avere riletto la cultura di un territorio riproponendo alcune tipologie arredative come il portabiti “Tortile”.
PREMIO SPECIALE COMUNE DI CEREA - “SCUOLA APPIO SPAGNOLO”
Al progetto “Offended man’s chair” di Irina Gromyko (Russia), studentessa della University of Architecture and Civil Egineering of Samara, che utilizzando il simbolo del naso ironizza le relazioni possibili tra questo segno e la comunicazione del “femminino”.
A questi premi la giuria intende, inoltre, segnalare le due seguenti proposte:
Le diverse proposte della University of Architecture and Civil Egineering of Samara, Russia, e il progetto “Tra un ombra e il suo albero” degli studenti Manrico Freda, Marco Carbone e Fabio Corradini dell’ Accademia di Belle Arti di Milano.
La giuria si compiace per l’elevato numero di qualificate partecipazioni di autori italiani e di paesi europei ed extra europei, e per il buon livello complessivo nella presentazione degli elaborati.
La giuria
- Ugo La Pietra
- Francois Burkhardt
- Ettore Mocchetti
- Aldo Colonetti
- Giorgio Morelato
Cerea, 15 giugno 2006