Fondazione Aldo Morelato

Regolamento 2009

CONCORSO INTERNAZIONALE “Fondazione Aldo Morelato” SULL’ARTE APPLICATA NEL MOBILE

Il mobile “significante” 2009

I luoghi del riposo

Oggetti d’arredo per lo spazio domestico

 

Art. 1 Tema del concorso

Il tema di questa edizione è aperto alla progettazione di oggetti nati dalla considerazione di nuovi modelli relativi alla ritualità del riposo nell’ambiente domestico.

Riposo inteso come: recupero di energie, relax, decompressione rispetto a una giornata di lavoro, sonno notturno, siesta, ecc… anche questa è un’attività! E come ogni attività dell’uomo si è arricchita nel tempo di strumenti e luoghi organizzati per svolgerla al meglio.

Le nuove dinamiche lavorative e di vita urbana stanno modificando i nostri rituali domestici coinvolgendo quindi anche la sfera del riposo.

La riscoperta delle Arti Applicate può aiutare il progettista a dare all’ambiente e agli oggetti in particolare, quel valore aggiunto tale da poter parlare di “oggetti significanti”. Il tema quindi dovrà sviluppare il progetto di massima di uno spazio domestico e in particolare lo sviluppo di un oggetto riferito alla ritualità del riposo.

Art. 2 Partecipazione

Il concorso è aperto a tutti i progettisti italiani o stranieri che per studio o per professione sono impegnati nel design e nelle arti applicate; possono quindi partecipare studenti delle varie scuole (Accademie, ISIA, Università) e designers professionisti.

Partecipano inoltre al concorso 15 designers su invito della Fondazione Aldo Morelato, come candidati al “Premio Istituto Regionale Ville Venete”.
(se ne parla nell’art. 8)

 

Art. 3 Elaborati richiesti

Ogni partecipante dovrà far pervenire alla Segreteria organizzativa del Concorso quanto segue:

  • una tavola formato cm. 50 x 70 in cui è illustrato il progetto (foto, disegni, ecc.) dell’ambiente preso in esame;
  • una tavola formato cm 50 x 70 in cui è illustrato il progetto di un oggetto significativo che soddisfi il tema del “riposo”;
  • una relazione in cui sono descritti i principi ispiratori (ideazione e significato del progetto, uso degli oggetti nel contesto ambientale) e i dati tecnici per la realizzazione e produzione dell’oggetto.

N.B. È possibile inviare un cd-rom con gli elaborati in formato pdf ad alta risoluzione. La Segreteria del Concorso provvederà alla stampa. In questo caso alla quota di iscrizione di cui all’art. 5 va aggiunto un contributo di Euro 15,00.

 

Art. 4 Anonimato degli elaborati

Gli elaborati di cui all’art. 3 dovranno essere identificati esclusivamente dal titolo del progetto. Non dovrà essere inserita altra forma di identificazione né sulle tavole 50 x 70 né sulla relazione. Allo scopo di garantire l’anonimato dei concorrenti, gli elaborati dovranno essere contenuti in un plico sigillato privo di elementi identificativi (vedi art. 6, punto B), pena l'esclusione dalla competizione.

In tale contenitore il candidato dovrà allegare una busta sigillata, riportante all’esterno il titolo del progetto, mentre all’interno dovranno essere riportati i dati identificativi dell’autore: nome, cognome, indirizzo, numero telefonico, numero di fax, indirizzo e-mail.

 

Art. 5 I costi di iscrizione

La quota di partecipazione al concorso è di Euro 50,00 (sono esonerati dal pagamento gli autori invitati) da versare in sede di iscrizione (vedi art. 6).

Nel caso in cui il candidato sia ancora studente, il costo è ridotto ad Euro 20,00; per usufruire della riduzione è necessario allegare il certificato di frequenza rilasciato dalla scuola.

Le quote di partecipazione non potranno essere rimborsate in alcun caso. I candidati non in regola con il versamento della quota di partecipazione saranno esclusi.

I versamenti possono essere effettuati, specificando la causale “Iscrizione al Concorso Internazionale “Fondazione Aldo Morelato” sull’Arte Applicata nel Mobile – ed. 2009”, mediante una delle seguenti modalità:

  • vaglia postale indirizzato a Fondazione Aldo Morelato – Villa Dionisi, località Ca’ del Lago 70, 37053 Cerea (Vr);
  • bonifico sul c/c intestato a Fondazione Aldo Morelato presso Banca Veronese – Credito Cooperativo di Concamarise (coordinate IBAN: IT 23 Q 08322 59430 000000325321);
  • versamento mediante carta di credito tramite il circuito PayPal (info sul sito www.fondazionealdomorelato.org). N.B. Nel caso in cui il nome dell’intestatario di carta di credito sia diverso da quello del responsabile del progetto presentato, si prega di specificare il nome di quest’ultimo nella causale del versamento.

 

Art. 6 Scadenza del concorso - Presentazione delle domande di partecipazione.

I concorrenti dovranno inviare la domanda di partecipazione e il progetto a mezzo raccomandata in un plico sigillato entro e non oltre il 14 maggio 2009 (farà fede il timbro postale) al seguente indirizzo: Segreteria Concorso Internazionale “Fondazione Aldo Morelato” sull’Arte Applicata nel Mobile • Palazzo Taidelli • Corso Vittorio Emanuele, 61 • 37058 Sanguinetto (Verona).

Il plico dovrà contenere la domanda di iscrizione nella quale il candidato dovrà evidenziare i propri dati anagrafici (un facsimile è disponibile sul il sito www.fondazionealdomorelato.org); ad essa dovranno essere allegate:

  • fotocopia di documento di identità;
  • ricevuta di versamento della quota di iscrizione, effettuato con le modalità specificate all’art. 5;
  • se studente, il candidato dovrà inoltre allegare certificato di frequenza rilasciato dalla scuola di appartenenza.
  • gli elaborati di cui all’art. 3, contraddistinti dal titolo identificativo del progetto;
  • la busta sigillata di cui all’art. 4, contraddistinta dal titolo del progetto e contenente le generalità dell’autore.

Non saranno accettate domande incomplete.

 

Art. 7  Progetti di gruppo

È possibile partecipare in gruppo al concorso presentando un progetto a più firme. Si dovrà in tal caso allegare alla domanda di iscrizione un’informativa specifica con le generalità dei partecipanti e fotocopia di un documento di riconoscimento.

Dovrà comunque esserci un unico referente di contatto e per tutti gli atti amministrativi (iscrizione, documentazione, ecc.).

La quota di iscrizione di un progetto firmato a più mani resta invariata, come fosse presentata da un singolo progettista. Si può usufruire della riduzione della quota d’iscrizione prevista per gli studenti nel caso in cui tutti i progettisti dimostrino il loro status mediante apposito certificato di frequenza. In tal caso il progetto potrà partecipare anche al Premio “Comune di Cerea - Scuola Appio Spagnolo“ riservato agli studenti.

 

Art. 8 I Premi

Saranno assegnati i seguenti premi:

  • Primo Premio “Fondazione Aldo Morelato” di Euro 10.000,00
  • (la Fondazione Aldo Morelato si riserva la facoltà di realizzare il prototipo che entrerà a far parte della collezione permanente della Fondazione, MAAM);
  • Premio Studenti “Scuola Appio Spagnolo” di Euro 2.500,00
  • assegnato al progetto con migliore votazione proposto da candidato ancora studente, condizione attestata dal certificato di frequenza rilasciato dalla Scuola, Accademia o Università di appartenenza da allegare alla domanda (vedi art. 6);
  • La giuria inoltre assegnerà il “Premio Istituto Regionale Ville Venete” di Euro 5.000,00 tra i 15 designers invitati dal Comitato Scientifico della Fondazione a partecipare al tema del concorso con progetti finalizzati alla valorizzazione delle storiche Ville Venete (www.irvv.it).

Le decisioni della Commissione sono definitive ed inappellabili. La Commissione si riserva il diritto di non assegnare i premi qualora i progetti non raggiungano il livello ritenuto necessario, o di assegnare i premi ex aequo, qualora ne ravveda l’opportunità.

Una selezione dei migliori progetti sarà inserita nella pubblicazione annualmente realizzata dalla Fondazione Aldo Morelato con gli atti delle “Giornate Internazionali di Studio”; il volume è pubblicato e distribuito da Maggioli Editore. La Fondazione organizzerà  inoltre l’esposizione dei 100 progetti più significativi.

 

Art. 9 La Giuria

Gli elaborati in concorso verranno valutati da una Commissione così composta:

  • Giovanni Anceschi, progettista, docente allo IUAV di Venezia
  • Silvana Annicchiarico, Direttore del Museo del Design, Triennale di Milano
  • Marco Ferreri, Architetto e designer;
  • Ugo La Pietra, progettista e teorico delle arti applicate;
  • Ettore Mocchetti, progettista, direttore della rivista “AD”;
  • Giorgio Morelato, Presidente della Fondazione Aldo Morelato

 

Art. 10  Lavori della Commissione giudicatrice

La Commissione giudicatrice, riunita a Villa Dionisi (Cerea – Verona) sede della Fondazione Aldo Morelato, valuterà il progetto, pervenuto e conforme al presente regolamento, sulla base dell’originalità e delle caratteristiche di cui all’art. 1.

La valutazione finale verrà effettuata il 12 giugno 2009.

La Commissione giudicatrice delibererà a maggioranza. Il suo giudizio è insindacabile. Dei lavori della commissione sarà tenuto il verbale redatto dalla Segreteria del Concorso.

 

Art. 11  Esito del Concorso

L’esito del Concorso sarà pubblicato sul sito internet del concorso entro il 30 giugno 2009 e sarà effettuata comunicazione diretta agli autori dei progetti vincitori e segnalati.

 

Art. 12 Premiazione

La premiazione avverrà il giorno 20 settembre 2009 presso Villa Dionisi nel corso della serata dedicata all’Osservatorio sulle Arti Applicate della Fondazione Aldo Morelato, in cui verranno esposti in una mostra i progetti selezionati e il prototipo realizzato del vincitore.

 

Art. 13  Proprietà degli elaborati

I materiali non verranno restituiti: nel rispetto delle normative sul diritto d’autore, i disegni dei progetti entreranno a far parte dell’archivio della Fondazione e potranno essere utilizzati per esposizioni nelle sedi di Villa Dionisi e Palazzo Taidelli o in altre sedi espositive.

Il prototipo del Primo Premio realizzato dalla Fondazione Aldo Morelato rimarrà presso la sede dell’Osservatorio a Villa Dionisi e farà parte della collezione permanente della Fondazione, che avrà del prototipo la proprietà esclusiva; inoltre la Fondazione si riserva la possibilità di promuovere la produzione dell’opera, previa realizzazione di accordi tra il progettista detentore del copyright ed aziende del settore.

 

Art. 14  Accettazione regolamento

L’iscrizione al Concorso sottintende l’accettazione del presente regolamento. Gli Enti promotori si riservano la facoltà di apportare modifiche al presente bando, qualora ne ravvisino la necessità.

Tali modifiche saranno comunicate in tempo utile e nei modi più idonei a tutti gli interessati.